Nei Tarocchi Marsigliesi la Temperanza rappresenta il quattordicesimo Arcano Maggiore. È raffigurata da una donna alata che travasa acqua da un’anfora d’oro ad una d’argento. La prima simboleggia la coscienza, la ragione, mentre la seconda si riferisce alla sfera dell’inconscio.
Le due anfore descrivono tendenze diametralmente opposte che vengono riequilibrate dalla Temperanza stessa. Attraverso la dolcezza infusa nel gesto del versare il liquido, le forze contrarie si annullano e trovano un perpetuo equilibrio, trasformando la dualità in complementarietà. L’immagine riconduce all’idea di energia rigeneratrice.
La trasposizione della riproduzione figurativa della Temperanza sul piano della realtà va ricercata nella sfera interiore dell’individuo, nelle relazioni interpersonali o, più in generale, in situazioni comuni e quotidiane. Nello specifico la carta si riferisce al movimento incessante della vita. E poiché la Temperanza stessa è energia vitale, contiene in sé anche la funzione taumaturgica insita nella natura – da qui lo stretto legame con la medicina occulta o mistica.
La Temperanza, che di per sé indica pazienza, equilibrio, misura, ragionevolezza e disciplina, ricopre un ruolo fondamentale nei concetti di riconciliazione, di purificazione interiore e di guarigione: per definizione è una forza portatrice di armonia. Per questo motivo, quando la carta si riferisce ad un individuo, indica solitamente un uomo di fede, un sacerdote, o comunque una persona pura, socievole e stimata dalla comunità.
Per quanto riguarda l’interpretazione in un consulto di cartomanzia, bisogna sempre e comunque leggerla in riferimento alle carte circostanti:
- Se la si trova come carta iniziale indica di solito la necessità di un approfondimento, di un’analisi delle circostanze o, in casi specifici, può indicare un’eccessiva pignoleria.
- Se si incontra come carta di transizione tra passato e futuro, la si interpreta generalmente come presagio di ostacoli da affrontare con pazienza e attenzione.
- Quando si rivela chiaramente come ostacolo da superare, indica la necessità di attendere situazioni più favorevoli per poter agire in un secondo momento.
- Quando la si legge come risultato, bisogna tenere presente che, nonostante il rallentamento degli avvenimenti che condurranno all’esito finale, ci si può comunque aspettare un risvolto positivo.
- Per contro, quando la carta si presenta capovolta, la Temperanza indica pigrizia e caos, cioè condizioni opposte all’equilibrio e all’autodisciplina.
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