La cartomanzia per ritrovare la felicità
La cartomanzia per ritrovare la felicità
La felicità è un concetto soggettivo che ogni persona intende in modo diverso e completamente personale.
C’è chi è felice lavorando, chi viaggiando e chi, invece, trova la felicità in una bella serata con amici. Alla fine, seppur in modo diverso, tutti sono concordi ne dire che la felicità risiede nelle piccole cose.
Ma alcune persone fanno fatica a trovare la spensieratezza, l’ottimismo e la felicità che rende la vita un viaggio che vale la pensa di affrontare.
Cosa impedisce ad alcune persone di essere felice? Come si fa a ritrovare la felicità?
Gli ostacoli alla felicità
Uno degli errori più comuni, che la maggior parte delle persone compie, consiste nell’associare la propria felicità agli eventi esterni o al comportamento altrui.
La felicità dipende da noi. Certo le cose che succedono nella vita di tutti i giorni possono contribuire a rendere la nostra esistenza migliore o peggiore ma non sono mai i principali responsabili.
Si tratta di fattori marginali che possono momentaneamente rovinare una giornata, ma non riescono ad influire in modo concreto su un’intera esistenza. E poi, se c’è davvero un fattore esterno che rovina la nostra vita è bene avere il coraggio di difendere la propria serenità. Soprattutto quando è il comportamento altrui ad alterare il nostro stile di vita è doveroso, per rispetto verso noi stessi, allontanare le persone tossiche.
Ma come si fa a capire se una relazione interpersonale è tossica? La cartomanzia può essere di grande aiuto in questi casi e non solo.
Di fatto, oltre ai fattori esterni che possono minare la serenità di un individuo, quasi sempre il primo nemico di noi stessi siamo noi. Con i nostri modi, i nostri limiti e le nostre insicurezze corriamo il rischio di creare una corazza impenetrabile per proteggerci dalle cose brutte, dimenticandoci di far entrare il sole nella nostra vita.
La cartomanzia come rimedio per la felicità
In effetti, la cartomanzia non rappresenta un metodo utile a trovare la felicità. In sostanza, se ti rivolgi ai tarocchi pensando che questo serva farti diventare felice, così per incanto, allora lascia stare.
È vero che tramite uno o più atti divinatori è possibile ritrovare la felicità ma è un processo che non arriva da fuori ma parte da dentro. La cartomanzia, infatti, offre alle persone gli strumenti per affrontare uno viaggio interiore, alla scoperta di tutti quegli ostacoli che si sono creati nel corso degli anni.
Solo guardandosi allo specchio con onestà e voglia di imparare da sé stessi, si possono superare le difficoltà che ci frenano e ci impediscono di vivere a pieno la vita.
Relazioni tossiche
Se lasci un frutto maturo accanto ad uno ammuffito, il primo andrà velocemente in decomposizione. Questo accade nel regno vegetale quanto nelle relazioni personali.
Se frequenti una persona negativa e pessimista, ben presto, il suo atteggiamento oscurerà la tua luce portandoti nell’oblio. Le carte possono aiutarti a capire se la mancanza di felicità è causato da un altro soggetto e cosa fare per tornare a sorridere.
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