I diversi tipi di Tarocchi
I diversi tipi di Tarocchi
I tipi di tarocchi utilizzabili nella cartomanzia sono tanti: i principali sono ben 8. Ognuno di questi mazzi ha una sua storia specifica, richiede un particolare studio e contiene determinati simboli, ognuno dei quali necessita di essere interpretato con cognizione di causa.
In questo articolo accenneremo ad alcuni dei mazzi di tarocchi principali, con la loro storia e le loro differenze.
I Tarocchi di Marsiglia
Si tratta di uno dei mazzi più conosciuti e più utilizzati. Il nome deriva dalla città francese di Marsiglia, dove sono stati prodotti per secoli, anche se si pensa che abbiano avuto origine in Italia. Questi tarocchi sono tra i più semplici da interpretare: ci sono pochi colori che rimandano con facilità agli elementi di aria, acqua, terra e fuoco, le immagini sono chiare e poco dettagliate in modo che il significato sia più chiaro. Si tratta di carte molto affascinanti e potenti, ma che sono adatte anche a chi si sta avvicinando al mondo della cartomanzia.
I Tarocchi Rider-White
Un altro mazzo utilizzabile anche dai principianti, molto diffuso nell’Europa del nord (mentre i Marsiglia circolano di più nell’Europa del sud).
Le raffigurazioni sono semplici, ma dinamiche, con molto spazio per lo sfondo e colori accesi che aiutano a non dimenticare alcun particolare importante.
I Tarocchi Egiziani
Ecco un mazzo che può essere maneggiato solo da cartomanti esperti. Infatti, si tratta di carte molto particolareggiate, ricche di dettagli da interpretare minuziosamente e, per di più, si riferiscono alla mitologia non europea, ma egiziana.
I tarocchi egiziani sono molto affascinanti e sono in grado di dare indicazioni sul futuro decisamente ricche, da integrare magari con i responsi di altri tipi di tarocchi, quelli europei. Interpretare il mazzo dei tarocchi egiziani è una splendida sfida per un cartomante.
I Tarocchi della Golden Dawn
Questi tarocchi, come quelli egiziani, sono molto particolari e affascinanti. Furono creati nel XIX dall’ordine inglese della Golden Down, un gruppo di iniziati che si occupava dello studio dell’occulto, e sono per questo ricchi di simboli esoterici.
Anche questo tipo di mazzo, per la ricchezza dei suoi riferimenti all’occultismo, può essere maneggiato solo da cartomanti esperti.
I Tarocchi Universali di Wirth
Si tratta di un mazzo particolare perché è composto da sole ventidue carte: in poche parole, contiene solo gli arcani maggiori. Anche questi tarocchi, creati dal cartomante Witrth, sono apparentemente semplici ma nascondono alcune difficoltà, visto che la mancanza degli arcani minori rende l’interpretazione a volte ostica.
I Tarocchi di Crowley
Si tratta di un mazzo incredibilmente bello, il più moderno di tutti quelli che vi presentiamo oggi. La sua creazione risale agli anni ’50 del 900, per mano dell’esperto di occultismo inglese Aleister Crowley. Le informazioni che le figure, coloratissime e magnetiche, sono in grado di dare sono una vera gioia per l’occhio e per la mente dei più avventurosi.
I Tarocchi Mantegna
Un mazzo di tarocchi antico (risale al 1400) e oggi poco usato, ma molto bello esteticamente. Il motivo per cui non viene utilizzato spesso è che alcuni degli arcani maggiori non ci sono o hanno una simbologia diversa da quella che viene comunemente interpretata. Oggi sono considerati, più che altro, un’opera d’arte.
I Tarocchi Visconti
Sono i capostipiti di tutti i tarocchi europei: dipinti a mano, bellissimi e ricchi di colori, queste carte antiche emanano un fascino eterno. La loro interpretazione è meno difficile di quella dei tarocchi egiziani ed è molto più simile a quella dei tarocchi di Marsiglia o di Rider-White.
In conclusione: tutti questi otto tipi sono molto diversi, ma validi. Potersi affidare, per la divinazione, a più di un tipo di tarocchi può essere davvero piacevole e interessante perché i significati che si nascondono nelle carte possono mettere in luce sempre nuove sfumature.
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